Angelo Ventimiglia, Pittore e Scultore

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti

Siamo il frutto di un passato dimenticato
Da piccolo, leggendo un libro di scienza, iniziai a domandarmi se davvero tutto si riducesse, parlando della terra, alla semplice suddivisione di mantello, crosta e nucleo. Mi chiesi: E’ davvero così? No, per me no. Mi guardo intorno e vedo molto di più di una mera definizione empirica, vedo un mondo diverso, un mondo fatto di persone e di piante, di energia e di mutamento. Una terra non statica ma in continuo fermento, sotto i nostri piedi, che ce ne accorgiamo o meno. Da sempre sento dire che bisogna guardare in alto per comprendere l’infinito e noi stessi, che non si deve abbassare lo sguardo… che bugia, che immensa bugia!

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Non sono mai stato un bambino come gli altri, non ho accettato passivamente i consigli come se fossero dogmi… e ho guardato in basso, ho guardato la crosta terreste mentre tutti guardavano la propria arroganza, ho scoperto un mondo sotto i miei piedi: era il passato di questa terra, questa terra che nei suoi mutamenti ha inghiottito culture antiche, ricordi. E ho capito perché la Calabria è immersa tra gli alberi: perché questi essere viventi, gli alberi secolari, traggono vita da queste culture, succhiano il loro respiro e lo donano a noi cittadini ciechi e sordi di fronte alla fragilità di questa terra, terra che plasma continuamente gli elementi, trasportando, nel suo letto di Magma, il peso della cultura………

BIOGRAFIA
Angelo Ventimiglia
, artista metaforico di Villapiana (Cosenza), nasce a Castrovillari il 29-09-1984, scopre il fascino dell’arte da piccolo osservando i dipinti delle chiese bizantine di Plataci, mostrando fin da adolescente una grande sensibilità ed una spiccata propensione verso la manualità e l’arte. Da sempre interessato alla storia della colonia antica di Sibari, al passato dei suoi luoghi ed ai profumi dei suoi posti che segnano l’impronta del suo tratto artistico. Afferma:

Ogni momento è quello giusto per guardarsi intorno e lasciarsi ispirare dai profumi e dai colori della propria terra”.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Dopo anni di studi da autodidatta sull’arte e la partecipazione a due concorsi locali “Tra Cielo e Mare” (prima e seconda edizione), inizia a sperimentare la ricerca di un proprio stile realizzando una prima collezione “Il Meta-morfismo”, una rivisitazione del classicismo Greco, che ha permesso all’artista di affinare le sue tecniche nella lavorazione a sbalzo su metallo e nella pittura, sempre in continuo trasformismo portandolo ad una profonda riflessione sulla propria sensibilità artistica.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Le sue opere metafisiche, pur ispirandosi a un passato d’irripetibile grandezza, vogliono denunciare, attraverso i loro simboli, anche i mali che oggi affliggono la Calabria. E’ come un contro-canto tra passato e presente e un possibile futuro che per realizzarsi ha bisogno di riscoprire il proprio passato. La massima “Conosci Te Stesso”, forse più che mai vale in questo momento storico per una terra, così ricca di contraddizioni.

Il suo obiettivo è di far conoscere, attraverso la pittura, il passato ma anche il dimenticato, tecniche antiche che possono essere rivisitate o semplicemente accostate a nuove tecniche.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Ogni opera può raccontare in maniera del tutto nuova i parallelismi, l’evoluzione delle nostre città, dove convive la parte storica, quella moderna e poi i crolli, i ghetti, i quartieri popolati e popolosi, i cattivi odori, le piazze, le pazze, le puzze, le belle e le anime di una città.

Le opere tendono a riflettere le strutture fisiche e sociali che convivono in uno strano ed asimmetrico equilibrio.
Fonda nel 2014 il progetto artisticoMeditArt” composto da nove artisti (Angelo Ventimiglia, Ahmed Abualrob, Alfred Veliu, Caterina Ventimiglia, Giuseppe Siciliano, Giuseppe Bonanno, Roberto Assenza, Rushit Veliu, Valentina Silvestri) di diverse etnie ed i cui lavori hanno dato vita alla mostra collettivaIDENTITÀ“, affiancandosi al convegno internazionale sul mediterraneo “Mediterraneo, un mare di culture” (l’artista è stato autore del Logo del convegno) presso l’Università degli Studi della Calabria dal 24 ottobre 2014 al 30 dicembre 2014.

Tale mostra è stata patrocinata dalla Fondazione Terzo Pilastro ed è stata inaugurata dall’allora Ministro agli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Nel gennaio 2014 inoltre partecipa al concorso internazionale “Lo Scarabocchio d’Artista”, organizzato dall’Associazione Galarte Artisti in Arte, presso il Museo del Presente di Rende, aggiudicandosi il primo premio, conferito ufficialmente nella serata di gala del 24 maggio 2014 tra le eccellenze della Calabria, come premio patrocinato dal Ministero per i beni e attività culturali, Senato della Repubblica.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Nel maggio 2014 diventa associato UCAI (unione cattolica artisti italiani), partecipando alla giornata nazionale dell’arte “Tremenda Day”, sezione UCAI di Cosenza. Firma due lavori in collaborazione con l’artista Roberto Assenza, il “TrisceLe” (lavorazione a sbalzo) e “Mediterraneo un mare di culture” (oro graffito su vetro blu di Murano).

Nel Novembre 2014 l’artista diventa Curatore della mostra fotografica “Bodies”, oltre trenta scatti di Osvaldo Pieroni che rappresentano una sintesi della sua produzione artistica come fotografo, irriverente e acuto, attento alle dinamiche sociali.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Ricusa l’invito ad esporre all’Expo2015 di Milano, per dedicarsi pienamente alla sua nuova collezione esponendo in diverse città italiane, tra cui Venezia, Firenze, Gualdo (MC) e Rende (CS). A gennaio 2015 partecipa al progetto “NonCiFermaNessuno Tour all’Università della Calabria” in occasione del quale nell’aula magna dell’Università di Rende (CS) dona una sua opera a Luca Abete: “ColoNia”.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Nel 2015 inoltre redige l’impaginazione dell’eBook “La voce nel dipinto”, una raccolta di poesie del Poeta Giuseppe Bonanno (www.lulu.com/shop/giuseppe-bonanno/la-voce-nel-dipinto/ebook/product-22152917.html), realizzandone la copertina per la quale offre l’immagine de “Il Canto Sordo”, omaggio all’arte di Pablo Picasso. Tale dipinto è stato visionato favorevolmente dal museo di Malaga che ha esortato/sostenuto l’artista nella sua ricerca artistica.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Viene selezionato per il progetto “La Corrispondenza del Tutto” a cura di Adolfina De Stefani e del critico Gaetano Salerno, per il catalogo “extraMOENIA project”, e da Francesco Chetta e Jean Charles Spinà per il catalogo “V° BIENNALE TROFEO ARTE COLLEZIONISMO” di taratura nazionale.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

In luglio 2015 risulta vincitore del concorso “La tela del mese”, organizzata da Pittura&dintorni dedicato all’arte, con l’opera “ImmenSo”. Ad agosto 2015 entra a far parte del Progetto culturale “Calabria Itinerante” a cura dell’Architetto Pasquale Raffaele Demasi (www.calabriaitinerante.com).

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

L’artista con il MeditArt collabora con QArt e Unical Creativa alla stesura del bando Chiamata alle Arti, una manifestazione artistica che si esprime attraverso un concorso di idee con l’obiettivo di rivalorizzare alcune aree dell’Università della Calabria.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

L’evento punta, inoltre, a veicolare messaggi positivi tra gli studenti del Campus attraverso la realizzazione di opere che affrontino, in maniera originale, tematiche quali: pace e integrazione tra le culture, cura dell’ambiente, libertà d’espressione e libera circolazione della conoscenza (manifestazione svolta a fine ottobre 2015).

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Sempre nell’ottobre 2015 fonda il progetto ContemporaneaMente con l’attrice Anna Macrì , vice presidente teatro dei XXIII di Catanzaro, un connubio di arte pittorica e reading teatrale. Viene selezionato a partecipare al concorso nazionale “Arte Contemporanea città di Novara 15° edizione con le sue opereRadiCe e SospeSi”.

Angelo Ventimiglia - CentoventiGiorni delle Belle Arti
Angelo Ventimiglia – CentoventiGiorni delle Belle Arti

Nel febbraio 2016 prenderà vita la sua Bipersonale con l’artista Valentina Silvestri presentando il progetto “IpNoSi” presso il Museo arte e Mestieri (MAM) nella città di Cosenza. È possibile vedere una tra le sue opere più rappresentative, “La Moneta Spezzata”, nella sala convegni del Santuario di Paola.

Le sue collezioni sono: Metaformismo ft “ciao Picasso ciao”; Sguardi; Impronte; CoN-io; LiberaMi.